Torna al blog

TRAP incontra Hip Hop Popolarissime: nasce TRAPopolarissime!

Articolo redatto da Instabile Portazza Creative Community Hub, partner del progetto TRAP

TRAP è un progetto di contrasto alla povertà educativa minorile e alla disuguaglianza sociale mediante un’offerta culturale per minori diffusa su tutto il territorio della Città di Bologna. 

In particolare il progetto punta all’erogazione di un’offerta educativa e culturale dislocata nei diversi quartieri della Città di Bologna, con una rete di case base presso le sedi dei partner, parchi  e spazi pubblici individuati insieme all’Area Educazione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna. 

Per migliorare la qualità di vita delle persone e, in particolare, redistribuire le opportunità di accesso alla cultura, sperimentiamo un intervento omogeneo su contesti socio-demografici differenti con occasioni di gioco e apprendimento informale e non formale diffusi su tutta la città.

In sinergia con gli Educatori di Quartiere si procede a intercettare i reali bisogni e definire protocolli di intervento per coinvolgere anche famiglie e minori più vulnerabili.

Il progetto risponde quindi alle esigenze e alle caratteristiche dei quartieri e delle persone con cui entra in contatto, adattandosi e plasmandosi sulla base di queste ultime. 

Nel quartiere Porto-Saragozza, il laboratorio “Il quartiere Canta Storie” di Instabile Portazza nell’ambito di TRAP si inserisce nella programmazione del Padiglione degli Adolescenti, un nuovo spazio pubblico creato attraverso un progetto di riqualificazione promosso dal Comune di Bologna, Acer e la Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi. Il padiglione ospita attività sociali, educative e culturali, e offre servizi di portierato di comunità e animazione sociale per coinvolgere i residenti, in particolare quelli degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

A partire dal 2024, il quartiere è stato animato da iniziative culturali, tra cui la rassegna “Hip Hop Popolarissime” a cura dell’associazione Dry-Art, che ha valorizzato la cultura hip hop attraverso spettacoli, lezioni e laboratori gratuiti per i giovani, promuovendo la partecipazione attiva e l’inclusione sociale.

TRAP decide quindi di collegarsi a questa iniziativa, per meglio modellarsi sulle esigenze del quartiere e per supportare al meglio i bisogni degli adolescenti che frequentano il padiglione, offrendo maggiori strumenti e maggiori competenze, in linea con l’obiettivo del progetto di contrasto alla povertà educativa minorile e alla disuguaglianza sociale.

Nasce così “TRAPopolarissime: raccontare il quartiere tra Hip Hop, improvvisazione e Street art ”, che si pone quindi in continuità con il progetto HipHop Popolarissime di Dry Art, che mira ad accompagnare i ragazzi e le ragazze che frequentano il padiglione degli adolescenti alla scrittura di un loro pezzo musicale, che possa raccontare i loro sentimenti e stati d’animo ed il quartiere in cui vivono. 

Sarà un percorso gratuito di 6 incontri di 2 ore ciascuno che si collega temporalmente a quello di Dry-art prevedendo: 3 incontri di improvvisazione teatrale di cui il primo parte in parallelo con l’ultimo di Dry-art, 2 di interviste grafiche ed infine 1 workshop di rilegatura; un percorso composto da 3 step studiato per coinvolgere i partecipanti ed immergerli con consapevolezza e divertimento nel loro quartiere, attraverso la musica e la cultura che più li rappresenta.

In particolare, con il teatro le ragazze e ragazzi, accompagnati da Manifattura Saltinbanco, potranno  esprimere alcune particolari capacità personali che solo il magico mondo del teatro permette di innescare: autoconsapevolezza nello spazio, disinvoltura, capacità di raccontare ed ascoltare. Gli incontri verteranno intorno al tema del linguaggio, per permettere ai ragazzi e alle ragazze di avere uno strumento in più che li aiuti nella scrittura dei testi delle loro canzoni.

Il percorso teatrale si interseca con quello di rilegatoria da Maria Lopez, che accompagnerà i ragazzi alla creazione di un booklet che raccolga il lavoro svolto dai ragazzi sui testi musicali, al fine di avere una raccolta del proprio materiale e del proprio processo creativo. Un lavoro manuale che mira, oltre alla trasmissione di un insegnamento pratico, soprattutto alla revisione del percorso intrapreso, lavorando sull’autoconsapevolezza delle proprie capacità messe in gioco durante gli incontri.

I e le partecipanti saranno infine accompagnati da Kiez Agency in un’attività di interviste grafiche agli abitanti del quartiere, attraverso delle domande guidate che coinvolgeranno sia l’intervistato sia l’intervistatore in un gioco di impersonificazione del quartiere: “Se il tuo quartiere fosse un colore che colore sarebbe? E se fosse un profumo? Un cibo? Un animale”. Al termine delle interviste si otterrà una variopinta raccolta di rappresentazioni che raccontano come gli abitanti e i ragazzi e le ragazze stesse vedono e sentono il proprio quartiere. Queste immagini saranno utilizzate come poster per personificare lo spazio stesso del padiglione ma potranno essere anche la base per un lavoro di street art collettiva.

TRAPopolarissime nasce con l’intento di stimolare la partecipazione attiva e l’inclusione , prevenire il disagio giovanile e promuovere il senso di comunità in un’area periferica in trasformazione. 

Il progetto è realizzato con il supporto di partner istituzionali, come Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e realtà del terzo settore come Piazza Grande, Dry-Art e Csapsa2.

Tags

Riguarda il progetto: