Cultura Visuale, narrazioni, stereotipi e autodifesa
Laboratorio per esplorare le risorse inclusive e gender oriented, costruire un proprio dataset di immagini e a conoscere la superficie del proprio corpo digitale che si lascia online.
Condividere i contenuti è più facile che mai. La nostra lingua franca è visiva: meme, infografiche, TikToks. I nostri riferimenti visivi attraversano confini e piattaforme, vengono condivisi e remixati in pochi minuti, ma il processo di rappresentazione riflette le norme, gli standard, le priorità dei corpi dominanti influenzando a sua volta la nostra realtà materiale. La rete mette a disposizione risorse digitali gratuite per chi lavora nell’ambito educativo e culturale, ma molte delle disuguaglianze della società occidentale sono codificate nel design stesso. Gli stereotipi ci portano a realizzare design e strumenti educativi che non rispondono alle esigenze reali delle donne o delle persone lesbiche, gay, transgender, oppure a veicolare un’immagine di noi che nel tempo non ci rappresenta più, ma di cui non abbiamo più il controllo.
Il laboratorio porta alla costruzione di data set inclusivi e antisessisti, e a conoscere la superficie del proprio corpo digitale che si lascia online, i propri diritti, i pericoli e come proteggersi, esplorando archivi e fonti open source che lavorano per dare un contributo positivo a una rappresentazione più equa e inclusiva delle differenze.
I data set saranno a disposizione degli utenti di Salaborsa Lab e del circuito delle biblioteche.
Laboratorio realizzato nell’ambito di Flush Festival dell’editoria femminista.
Per chi:
Per tutti e tutte
Quando:
17 Sep 2022 dalle 10:00 alle 14:00
18 Sep 2022 dalle 10:00 alle 14:00
Dove:
Centro documentazione delle Donne, Ingresso da Via del Piombo 5/7, Bologna
Organizzato da:
Riguarda il progetto: